IL FILO DEL DISCORSO




Questo Blog nasce dalla stima e dalle chiacchiere di due donne che con il tempo scoprono e riscoprono passioni ed un sentire comune, comuni radici, competenze per certi versi complementari.
Questo sarà quindi un piccolo pensiero felice scritto a quattro mani... buona continuazione!

mercoledì 25 marzo 2015

Sal A' mon ami Pierre ( 6 )

Siamo arrivate alla sesta tappa di questo SAL, questi gli avanzamenti di quelle di noi che procedono senza soste, alcune si sono fermate un pochino,  ma siamo certe ci mostreranno presto i risultati della ripresa del loro ricamo:

Naty

Albéna

Edit del 25.03.2015:

Laetitia

Vi aspettiamo per la prossima tappa del 24 aprile!
A presto!
Naty e Anto


sabato 21 marzo 2015

Il mio bottino dal castello

E' passata una settimana dalla mia veloce incursione nel bellissimo Castello di Formigine, vi mostro il mio "bottino"


Sullo sfondo il sorprendente sacchetto inventato da Isabella, fatto con un foglio di giornale cucito a macchina e un bellissimo pezzetto di merletto, tre schemi, cui non ho saputo resistere ( non mi basterebbero sette vite per ricamare tutto ciò che ho accumulato) lino, filati in seta e delle bellissime minuterie in legno dell' Atelier des elfes.
Mi piace molto questa manifestazione che si tiene due volte l'anno: la regione è stupenda, gli espositori sono sempre di gran qualità, la visita è sempre rilassante ....avrei tanto voluto ci fosse anche Anto con me, avremmo condiviso un bel momento "ricamoso", spero proprio di riuscire nelle prossime edizioni!

Foto e testo: Naty

domenica 15 marzo 2015

Panier

Seguendo il tutorial della bravissima  Prunelle Grise  che ammiro da molto tempo, sono riuscita a "crochettare" questo cestino di lana lilla,  l'ho anche  un po' decorato con pezzetti di lino e cotone e due bottoncini di madreperla, poi   ho deciso di foderarlo ed ora ve lo mostro:


 Per il momento contiene qualche "rotolo" di lino, poi chissà…...


Foto: Anto
Cestino di lana: Anto

domenica 8 marzo 2015

Log Cabin

Ho sempre guardato con un certo reverenziale sospetto la splendida arte del Patchwork.
Reverenziale perchè ne riconosco le difficoltà, apprezzo la capacità di assemblare con millimetrica precisione stoffe apparentemente inassemblabili. Sospetto perchè ho sempre avuto una certa difficoltà a capire il senso di tagliuzzare delle bellissime stoffe per poi ricucirle nuovamente.... mai avrei immaginato di provarci anch'io, ma, appunto, mai dire mai ....i tentativi di Anto di trasmettermi questa sua passione sono sempre stati vani... finchè, durante una insospettabile festa estiva in montagna..... una folgorazione.... voi mi capite......capite di cosa parlo, la voglia irrefrenabile di cimentarsi subito in una nuova tecnica, in un'arte nuova.....
Il log cabin mi ha affascinata, le strisce cucite insieme, il centro per tradizione rosso a richiamare l'idea del focolare, il fatto che lo schema riproduca concettualmente le prime capanne di legno dei coloni, il fatto che, una volta realizzate le piastrelle, a seconda del modo in cui sono disposte cambiano completamente l'aspetto del lavoro..... l'idea mi affascinava ma da qui a realizzarla ce n'è voluto, ho iniziato ad acquistare il materiale, ad informarmi, a guardare tutorial su tutorial, le mie rotelline a macinare, macinare, macinare... e, dopo mesi, eccomi qui: il mio primo imprecicissimo Patchwork, il mio amatissimo Log Cabin, nei toni del verde e del viola, il centro rosso e il contrapporsi di chiari e di scuri come da tradizione.


Log Cabin: Naty
Foto e testo: Naty

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails